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sabato 25 aprile 2020

L'amore ai tempi del Coronavirus: Chapter eight

Alcune riflessioni che voglio condividere ora che sembra si stia scollinando.
1. la dilatazione del senso del tempo. o comunque la percezione diversa
2. il pensiero al sesso, riguardo la mascherina. Ne hanno prodotte per permettere la fellatio? Sinceramente nel circo che si è creato attorno a questo oggetto, mancava solo questo....
3. I bar, mi sembra passato un secolo. quando all'inizio avventori fslliti ti redarguivano per il braccio davanti se tossivi, ma non proprio, doveva essere il gomito, etc etc...
4. La delazione. Tutti delatori. Incredibile. Nemmeno nella Romania di Causescu, o nella DDR, dove ho avuto la fortuna di vivere direttamente cosa significava veramente la spersonalizzazione di un popolo, fortuna per modo di dire, ho mai visto niente di simile. Che schifo. Italiani popolo di merda.
o forse no, popolo come tutti gli altri.Umani in fondo, nell'accezione negativa del termine.
Popolo o popollo, o meglio, pecora. Popolo bue svegliati titolava un giornaleto fascista che leggeva mio nonno. 2 secoli fa, più o meno.
5. Piccole annotazioni prima che siano anacronistiche sulla vita pratica:
- Non si può lavare la macchina all'autolavaggio, almeno secondo due fervidi servitori dello stato che hanno sanzionato penalmente uno. Io li sanzionerei fisicamente.
- In teoria non si possono buttare via i rifiuti, non c'è urgenza....
- Carrozzerie aperte? Boh, si, no, mah
Torniamo alle cose serie...
6. Udite udite, manca ancora il vaccino....something is going wrong ;)

E the winner is.....Il miracolo, cazzo, pregate, pregate, pregate. Tanto ci sarà sempre lo sapete (cit.)....Una Madonna o un Santo da ringraziare per averci libertai dalla peste.

That's all folk

lunedì 13 aprile 2020

L'amore ai tempi del Coronavirus: Chapter seven

Cosa non è successo in questi giorni. Siamo al delirio. Tutto e il contrario di tutto. In ordine sparso.

- Mascherina: obbliigatoria. no, anzi se la riusate è dannosa. protegge voi. OMS: non serve a niente
-Bambini, non possono uscire con i genitori. Ma potete portarli al supermercato.
- Ora l'Italia riparte: apriranno i vivai.
- una persona sanzionata perchè lavaav la macchina: se montano sulla mia si infettano, non è che lavarla sia una buona cosa?
- Non ho ancora capito la prosopopea sui guariti: sono stupido io che non ho ancora capito di cosa, da cosa e come guaruscono?

martedì 24 marzo 2020

L'amore ai tempi del Coronavirus: Chapter six

Alcuni dubbi, che mi son venuti, ma che rischiano di essere obsoleti:
- le lavanderie sono aperte?
- e se non ho una lavanderia nel mio comune?
- i lavaggi sono aperti? Se è vero che l'igiene è una priorità, o comprovata necessità, per usare una locuzione che sembra andar per la maggiore ora, sono sicuro che se faccio una foto alla mia auto posso andare in causa e vincerla, ma risulta che hanno sanzionato uno perchè nella via del ritorno da una comprovata necessità si è fermato a lavare la macchina. Ora sinceramente ci sono così tante contraddizioni in questo fatto che non ho nemmeno voglia di elencarle. Ma una su tutte: in che modo contribuisco al contagio, se mi fermo da solo a lavare la macchina? Ma per favore....
- un'altra osservazione, domenica i supermercati sono aperti, o chiusi? in Lombardia si, in Veneto no.
uno dei due governatori sbaglia. e, in ultima analisi, io guardo su internet, e vedo che è aperto. la persona con cui condividevo questo dubbio mi dice no, sono chiusi. io gli dico no, è aperto, su internet è scritto così. Sono tedeschi, parlando della catena, sono seri aggiornano i siti. era chiuso, aveva ragione lui. Crolla una delle ultime certezze per me, incrollabile filotedesco.
- ultima storia sui negri e la tubercolosi, che ha anche un filo logico, ma ormai si fa fatica a starci dietro
- Cruciani ha ragione sull'Avigan, se è vero che la cosa è arrivata alla notorietà grazie a un video su Youtube, siamo veramente alla frutta
- Sulle date ancora, Conte che parla del 31 luglio e quindi è vera la storia del decreto urgenza per 6 mesi il 31 gennaio, aiuto....
-  Gli adolescenti, a parte che un pensiero alle famiglie con i figli piccoli, ma diciamocela tra noi, se avessimo 18 anni e non potessimo andare dalla morosa....alzi la mano chi rispetterebbe il divieto! Ma per favore cerchiamo di non essere ipocriti, il senso civico sparisce davanti ad un c.... che diventa duro alla mattina e ci resta fino a sera, o siamo tutti immemori?


lunedì 23 marzo 2020

L'amore ai tempi del Coronavirus: Chapter Five

Alcune considerazioni sulla questione "mascherina":
una delle più ridicole, qui di seguito le dichiarazioni pubbliche:
- è obbligatoria
- non serve a niente
- serve al malato
- serve per non infettare gli altri
- serve per non farsi infettare
- è dannosa se la si usa più volte
- non è obbligatoria
- deve essere monouso
- se la tocchi e la rimetti sei fottuto
- Zaia che se le fa da solo
- lo stato che dice che darà finanziamenti a chi le fa
- la Fiat che subito dopo dichiara che riconvertirà uno stabilimento a fare mascherine
del tipo "dalle macchine alle maschere"

ma di cosa è simbolo la maschera?
del carnevale, ecco, ora ci siamo, e allora diciamocela tutta, l'unica cosa seria da dire sulla questione è:
"TI CONOSCO MASCHERINA!"

E tanti saluti a Pirandello e a Flaubert

L'amore ai tempi del Coronavirus. Chapter four

Alcune cose che non mi convincono:
il fatto che tutto sia circondato da un alone di....nebbia.
il paziente zero, l'origine, i sintomi, come ci si ammala, come si guarisce, i decreti che si susseguono addirittura un giorno per l'altro, soprattutto quelli dell'8 e il 9 marzo, a me danno un senso di inadeguatezza di chi è preposto a governarci.
Le disposizioni all'italiana, e cioè si, no, forse, ma. Ad esempio, dal sito del governo il 17 marzo:

Consentito l'uso della bicicletta, condizioni e limitazioni
In particolare, riguardo l'uso della bicicletta è consentito sia usarla come mezzo di trasporto negli spostamenti ammessi per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità, sia per praticare attività sportiva all'aperto.

Le condizioni a cui attenersi, come per tutti gli spostamenti consentiti, sono:

non spostarsi in gruppo
mantenere la distanza di sicurezza minima di 1 metro fra le persone.
Non è necessaria l'autodichiarazione
L'attività motoria all'aperto è espressamente prevista dai decreti come consentita, quindi non è necessaria alcuna autodichiarazione. In caso di controlli, le autorità di pubblica sicurezza possono comunque richiedere di dichiarare il perché dello spostamento. In quel caso, si è tenuti a effettuare la dichiarazione. In caso di dichiarazione falsa o mendace si può incorrere nelle sanzioni previste.

MA COME?
SE NON è NECESSARIA L'AUTOCERTIFICAZIONE PER L'ATTIVITA' MOTORIA PERCHE' POSSONO CHIEDERLA E DOBBIAMO DARLA?

Oppure oggi, alla radio, riguardo i genitori separati e il problema dei figli:

"si, si può, ma con una frequenza non sospetta"

MA CHE CAZZO VUOL DIRE?

SIAMO UN POPOLO DI PAGLIACCI

L'amore ai tempi del Coronavirus: Chapter three


Chapter three
sono l'unico stupido o tra le scadenze dei vari decreti ci sono incongruenze?
(pensa che Alzheimer, ho avuto dubbi sulla grafia del numero, non volevo mettesse le foglie)
debbo rinfrescare il mio inglese, aiutami www.oneworldinstitute.net 

L'amore ai tempi del Coronavirus: Chapter Two


Sono aperti i negozi di prima necessità.Mi sono letto il decreto ultimo e i due allegati. Quello che Salvini ha impiegato una notte a leggere, senza capirlo, almeno a suo dire.Beata sincerità.
Prima riflessione: i tabacchi sono generi di prima necessità?
certamente no, in un'accezione ristretta del termine.
Certamente si, se si contestualizza la dipendenza in un ottica di prima necessità (E maliziosamente potremmo aggiungere che c'è un interesse economico da parte dello stato)
Allora ha un senso, ma a questo punto sorge una domanda: seguendo questo ragionamento i negozi di svapo hanno sicuramente diritto a rimanere aperti, ma il decreto non li cita.
E estremizzando il concetto anche le sale slot dovrebbero rimanere aperte (e qua, pur se ci sarebbe ugualmente l'interesse economico dello stato, probabilmente non hanno avuto il coraggio, perché sarebbe scoppiato un putiferio)
Che ne pensate?
E, ultimo pensiero in libertà, perché uomo libero sono, dal punto di vista di prevenzione del contagio, che senso ha che i bar tabacchi rimangano aperti per vendere le sigarette, ma non possano servire un caffè? che, tra l'altro, è pure una dipendenza.
Ridicoli

domenica 22 marzo 2020

L'amore ai tempi del Coronavirus.
Chapter one
prima di sbizzarirmi in alcune riflessioni, mi permetto di consigliare a tutti questo link: https://www.my-personaltrainer.it/salute-b…/coronavirus.html
secondo me è la pagina più ben fatta su questo argomento